Una rara Aston Martin DB2/4 del 1955 ritorna alla luce in un garage inglese, dopo 50 anni!
Nella contea di Gloucestershire, in Inghilterra, una rara Aston Martin DB2/4 del 1955, uno dei soli 451 modelli prodotti, è stata ritrovata in un garage e riportata alla luce dopo 50 anni ! Un vero gioiello di meccanica e stile.
Si suppone che nel 1967 il proprietario, dopo 12 anni dall’acquisto, la stesse restaurando nelle sue parti meccaniche e che non riuscendo a completare i lavori , l’abbia parcheggiata nel 1967 nel suo garage, sotto un lenzuolo e dimenticata poi negli anni.
L’Aston Martin DB2/4, infatti, è stata riscoperta dopo 5 anni dalla morte del proprietario in occasione della vendita del garage, quando all’apertura dello stesso, nessuno si aspettava di trovare sotto un lenzuolo pieno di polvere, un’auto così rara e prestigiosa! Nel bagagliaio furono trovate riviste originali degli anni ’60 e l’auto sembrava una “Bella Addormentata nel Bosco” in attesa di essere risvegliata, come il tempo si fosse fermato a quel lontano 1967 e la polvere avesse mitigato l’attesa.
Alcuni dettagli blu sulla Aston Martin DB2/4 ritrovata, fanno pensare che fosse un’auto civetta degli anni ‘60 , ma a parte questo dettaglio di storia tutto da appurare, rappresenta un’auto di grande valore, data la serie limitata prodotta, per cui si stima che il suo valore attuale , se restaurata, possa aggirarsi attorno alle 250.000,00 sterline, circa 350.000,00 euro.
L’Aston Martin DB2/4 è una berlina a 2 volumi e fu prodotta dal 1953 al 1957, sostituendo l’Aston Martin DB2, in due serie: la Mark1 e la Mark 2.
L’Aston Martin DB2/4 fu disponibile nella versione berlinetta 2+2 con portellone posteriore e cabriolet e rispetto alla versione precedente della DB2 presentava un parabrezza più avvolgente , dei paraurti più larghi e un miglioramento nella fanaleria posteriore. Furono prodotte in limitato numero anche la versione spyder, berlinetta e cabriolet da Bertone per la serie Mark 1, mentre per la serie Mark 2 si fece anche la versione Granturismo.
Nel 1953 il carrozziere Alemanno modificò un esemplare della Aston Martin DB2/4, in un coupè dotato di 3 carburatori Weber, mentre la Ghia produsse dell’Aston Martin DB/4 il modello Supersonic Coupè.
Nel 1955 tre esemplari dell Aston Martin DB2/4 furono preparati per poter partecipare al Rally di Montecarlo e due per poter partecipare alla Mille Miglia.
Motore a 6 cilindri progettato da W.O.Bentley, distribuzione formata da 2 alberi a camme in testa, disponibile in due cilindrate: la prima denominata VB6E 125 CV di potenza da 2580cc, la seconda denominata VB6/J 140CV di potenza da 2922 cc e che raggiungeva i 193 km/h circa, di velocità massima. Il motore era montato anteriormente ma la trazione era posteriore e raggiungeva i 97 km/h in 10,5 secondi!
L’Aston Martin DB2/4 in versione cabriolet con un motore da 5360cc, di origine Corvette, fu utilizzata da Alfred Hitchcock nel famoso ed indimenticabile film “Gli Uccelli” e questo esemplare fu venduto ad un privato di Los Angeles a metà degli anni ‘60. Nel set del film il telaio fu danneggiato , ma nel restauro successivo alla vendita non fu toccato, perché nota storica e curiosa legata alla vita di quel modello di Aston Martin DB2/4, mentre fu ripristinata la meccanica originale.
L’Aston Martin DB2/4 Mark 2 fu prodotta nel 1955 con un motore da 165CV , alla carrozzeria furono aggiunte due pinne posteriori e furono anche date delle forme più rotondeggianti ai fari posteriori , rendendoli simili a quelli della Morris Minor, oltre all’aggiunta di parti cromate . Fu introdotto anche un modello coupè del quale furono prodotti solo 34 esemplari sui totali 199 della versione Mark 2.
Auto stupenda l’Aston Martin DB2/4 elegante e raffinata, mertita di sfoggiare tutta la sua bellezza nello splendore ritrovato!
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